Il Tribunale di Monza ha condannato a un anno e due mesi il 51enne canturino.
La truffa era delle più classiche: chiedere un acconto per un prodotto e sparire al momento della consegna. Il protagonista, un 51enne residente a Cantù, aveva una ditta in provincia di Monza Brianza e acquisiva caparre per la vendita di auto di lusso senza mai consegnarle. Il tutto, per un introito stimabile tra i 150mila e i 200mila euro. Nella giornata di lunedì è arrivata la sentenza del Tribunale di Monza: il venditore è stato condannato a un anno e due mesi di reclusione.