Casale ha provato a mettere in difficoltà il roster di coach Devis Cagnardi per una parte del primo quarto
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E fanno due. Dopo la vittoria sulla Real Sebastiani Rieti, Cantù si impone sul parquet amico di Desio anche contro Casale Monferrato in una partita senza storia per 90-74. Casale ha provato a mettere in difficoltà il roster di coach Devis Cagnardi per una parte del primo quarto ma è poi naufragata soprattutto di fronte alla prorompenza realizzativa di Nikolic, Burns, Hickey e Young. In ottima evidenza anche Burns e Bucarelli, buon esordio con i brianzoli per l’esperto ex Venezia Riccardo Moraschini.
PRIMO QUARTO - Cantù è reduce dal ritorno alla vittoria contro la Real Sebastiani Rieti che le ha consentito di cancellare il cappaò di Agrigento. Casale Monferrato viene invece da una vittoria a tavolino contro Latina per 20-0 ma occupa una bassa posizione di classifica con soli sei punti. Cantù è a caccia della capolista Trapani da cui dista quattro punti perché i siciliani hanno vinto a Roma contro la Luiss.
Tra i canturini debutta l’ex Umana Reyer Venezia Riccardo Moraschini. Cantù parte nel modo migliore con una tripla di Nikolic. I monferrini rispondono con una soluzione vincente dall’arco di Zucca. Gli ospiti vanno in corsia di sorpasso con una tripla di Calzavara: 3-6. Bucarelli risponde per il meno uno, si gioca punto a punto, la gara è molto animata sin dall’inizio. Ancora Calzavara, dalla lunetta, porta Casale al largo sul 5-8 totalizzando già cinque punti a referto. Cantù sorpresa dall’avvio arrembante dei monferrini ma con una tripla si riporta in parità. Casale si porta di nuovo avanti di un possesso con un canestro da sotto. I padroni di casa falliscono il riaggancio con Young che però poi si fa perdonare mettendo il canestro del pareggio. Bucarelli riporta avanti Cantù confermando il suo stato di forma. La squadra di coach Devis Cagnardi affonda ancora la lama con Young ed è il 14-10 con cui il coach monferrino Fabio Di Bella, dopo 5’ esatti, chiama il timeout. Dopo un avvio al fulmicotone dei monferrini, Cantù sembra avere preso le misure della gara. Alla ripresa Hickey porta Cantù sul più sei.
La squadra di casa sembra controllare bene e, a tre minuti dal primo miniintervallo, conduce per 19-12. Casale si prende un antisportivo per un fallo su Hickey e Cantù si fa un viaggio in lunetta con due punti dello stesso Hickey che valgono il 21-12. Young, sempre in ottima vena, spedisce Cantù in doppia cifra di vantaggio sul 23-12. Monferrato accusa un po’ di nervosismo travolta dalla verve realizzativa della squadra di Cagnardi. Romano, dalla lunetta, ne piazza due e prova a riavvicinare Casale. Monferrato si avvicina ulteriormente sul meno sette: 23-16 e coach Cagnardi chiama il timeout. Berdini cala una tripla alla ripresa che riporta i canturini in doppia cifra di vantaggio. Casale si riavvicina ma i padroni di casa vanno al riposo in vantaggio per 26-19. A Casale non è bastata la buona verve di Dalton Pepper e Cj Kelly.
SECONDO QUARTO – Schiacciata di Nikolic e Cantù resta in orbita. Casale si riavvicina con Martinoni per il 28-23 dopo due minuti di contesa. I monferrini sembrano tornati sotto dopo un difficile scorcio di primo quarto. Casale ci crede e riporta la situazione a un solo possesso pieno di ritardo.
Cantù sembra meno brillante rispetto al quarto d’esordio. I padroni di casa provano a respirare ma l’ottimo Calzavara infila il canestro del meno due: 29-27 dopo quattro minuti e mezzo di gioco. Partita più aperta che mai con Cantù che cerca di riprendere il volo e Casale in grado di rintuzzarne le fughe. Young riporta i canturini a più quattro e il suo score a dieci punti. Il fuoriclasse canturino ne piazza subito un altro e allarga il fossato. Cantù pare avere ripreso il suo solito passo sul 35-27. I padroni di casa si mantengono in quota dalla lunetta e si portano nuovamente in doppia cifra. Burns mette in cascina il primo fieno della partita. Cantù resta così saldamente avanti per 40-27 a tre minuti dall’intervallo lungo.
Martinoni prova a riavvicinare Casale, Nikolic risponde subito portando il suo bottino a sette punti e subisce fallo da Fabi. Il fantasista canturino ha così modo dalla lunetta di completare il gioco da tre. Burns rimette Cantù sul 45-29 e Casale ricomincia a soffrire. Nikolic dilata ulteriormente il fossato dimostrando anch’egli di essere in serata di grazia. Moraschini mette i suoi primi tre punti con la casacca di Cantù. I brianzoli sono avanti con un netto 49-31 con cui vanno all’intervallo lungo. Casale ha ruggito nel primo quarto ma si è poi persa per via annullata dall’ottima vena realizzativa canturina, soprattutto con Hickey, Young, Nikolic e Burns.
TERZO QUARTO – Cantù si porta sul più venti continuando a tenere le mani sulla gara. Nikolic allarga ulteriormente il fossato. L’ex Rieti Pepper prova a riportare Casale in partita con una tripla: 54-37 dopo due minuti e mezzo di gioco. Pepper si conferma in vena e prova a trascinare i monferrini in una sfida divenuta molto difficile. Nikolic riporta sul più sedici Cantù. Moraschini, in contropiede, realizza il più diciotto: 58-40 a tre minuti e mezzo dal tramonto del terzo quarto. Una tripla di Berdini , che si porta a sei punti di score: 61-40 e timeout chiamato da Di Bella. Le percentuali realizzative sono diminuite, le due compagini cominciano ad avvertire la stanchezza. Kelly sfodera una tripla che prova a dare ossigeno a Monferrato. Bucarelli infila il canestro del 63-45, Fantoma risponde con un gancio in contropiede. Cantù continua a dominare la scena e Casale gioca la carta dell’orgoglio. Alla fine del terzo quarto i padroni di casa hanno le mani saldamente sulla gara con il punteggio di 63-47.
ULTIMO QUARTO – Young ne piazza due dalla lunetta per il parziale di 65-47. Moraschini commette fallo su Kelly che va in lunetta e ne mette due su due a propria volta. Il duello tra i due prosegue anche su opposto versante, l’ex Umana Reyer Venezia va a bersaglio e subisce fallo dal giocatore di Monferrato andando in lunetta e completando il gioco da tre: 68-49 dopo un minuto di gioco. Burns sigla i punti del più ventuno. L’ex Tortona Fabi prova a tenere Casale in partita portandola a meno sedici. I monferrini non alzano ancora bandiera bianca riavvicinandosi ulteriormente a meno tredici.
Burns va a canestro e si prende il libero aggiuntivo completando il gioco da tre. Per lui dodici punti di score, un bilancio ragguardevole. Hickey riporta il più venti che segna la volontà di Cantù di chiudere la contesa al più presto. Burns si porta a sedici punti siglando il 79-57. Nikolic si porta a diciassette punti e conduce Cantù a più ventiquattro. Casale fa quanto può ma, di fronte alla prorompenza realizzativa dei canturini, è in netta difficoltà. Martinoni a rimbalzo porta un po’ di fieno nella cascina di Casale. Moraschini ripristina però il vantaggio precedente su assist di Nikolic. Pepper colpisce con una tripla. Nikolic conferma la sua ottima ispirazione con un gancio. Diciannove punti in cassaforte per lui. Cantù si mantiene sul più venti a meno di tre minuti dal termine della gara. Coach Cagnardi manda in campo il giovane Tarallo. I canturini continuano a dilagare mantenendosi sul 90-67. Martinoni mette due punti nel forziere di Casale. Nwohuocha commette fallo su Kelly e lo manda in lunetta dove ne piazza due portando a dodici punti il suo score personale. Cantù si impone per 90-74 e resta al secondo posto con sedici punti a due dalla capolista Trapani.
TABELLINO
ACQUA SAN BERNARDO CANTU’: Nikolic 19, Burns 18, Hickey 15, Young 14, Berdini 9, Bucarelli 8, Moraschini 7, Nwohuocha, Tarallo,Clerici, Meroni, Greppi.
Tiri liberi: 16 su 17, rimbalzi 36 (Burns 9), assist 18 (Hickey 6).
NOVIPIU’ CASALE MONFERRATO: Pepper 19, Martinoni 15, Kelly 12, Calzavara 9, Zucca 5, Romano 5, Fabi 5, Fantoma 4, Castellino, Poom, Pianegonda.
Tiri liberi: 9 su 12, rimbalzi 36 (Romano 9), assist 15 (Pepper, Calzavara 5).